E se ci si curasse con i Pink Floyd e Louis Armstrong? La musica è da considerarsi la nuova medicina? Alcuni ricercatori scozzesi hanno posto sotto la lente il potere della musica sul benessere psicofisico delle persone, e così  alla Caledonian University di Glasgow è stata stilata una lista di canzoni che fanno bene alla salute e all’umore.

La depressione si cura con la musica

Armstrong e Gaynor aiutano a rilassarsi e a sentirsi più felici, così come Sexual Healing di Marving Gaye e Confortably Numb dei Pink Floyd. Al contrario, poco salutari sono canzoni come Cigarettes and Alcohol degli Oasis o Everybody Hurts dei REM, che comunque si distinguono con Happy People.

Per stilare questa classifica si è tenuto conto di alcuni aspetti particolari come i testi, il ritmo e la gamma di onde sonore, per trovare il giusto mix adatto a migliorare la qualità della vita di persone affette da disturbi dell’umore.

Il coordinatore del progetto, il dottor Don Knox, ha spiegato che un brano musicale può avere un impatto significativo sull’umore di una persona, al punto che un brano veloce potrebbe aiutare a risollevare l’umore, al contrario di uno lento, che invece contribuirebbe a buttarlo giù.

La struttura melodica di un brano, la sua velocità e il tono influenzano gli stati emotivi dei soggetti  che ascoltano un determinato tipo di musica.

Il potere della musica

Com’è possibile che sette note combinate insieme siano in grado di influenzare stati d’animo e l'umore delle persone? Semplice, perché la musica è davvero potente.

Aiuta a risolvere i problemi con proattività

La musica in generale aiuta a esprimere le tue emozioni con più facilità. Secondo uno studio inglese, la musica ha una funzione catartica, in particolare il suono della batteria. Non c’è  da stupirsi, se si pensa che un bambino si diverte a “sfogarsi” suonando con pentole e cucchiai.

Influenza la creatività

Alcuni ricercatori finlandesi hanno scoperto la forte influenza della musica nel processo creativo. La musicoterapia, secondo la ricerca, aiuta le persone a controllare attacchi di panico e ansia. La musica migliora, inoltre, i rapporti interpersonali, perché evidentemente influenza anche il comportamento non verbale degli individui, soprattutto quando è difficile trovare le parole per esprimere ciò che si ha dentro.

Aiuta a controllare il respiro

La musica ha il potere di aumentare  o diminuire i battiti cardiaci e di conseguenza, quindi, le sensazioni di ansia o tranquillità. Chiunque è in grado di “sentire” la musica con il corpo. Quante volte ci siamo ritrovati a battere il piede secondo il ritmo della melodia che stavamo ascoltando in quel preciso istante? Ancor prima che alle orecchie, la musica arriva al cuore.

Riduce la pressione sanguigna

In questo caso c’è una precisa prescrizione: Ascoltare musica classica, celtica o reggae almeno 30 minuti al giorno per ridurre la pressione. Secondo l’American Society of Hypertension, una ricerca ha mostrato come questa semplice prescrizione sia in grado di ridurre in maniera davvero significativa la pressione sanguigna.

Quando la musica migliora la vita

In un report del dott. Peter Sleight presentato all’Università di Oxford è stato ampiamente provato come la musica sia capace di ridurre lo stress, migliorare le prestazioni sportive, migliorare i movimenti in pazienti affetti da sindromi come il morbo di Parkinson, e persino incentivare la produzione di latte nelle mucche.

Non  è una vera e propria prescrizione, ma non si può non dire quindi, che ascoltare musica per sentirsi meglio possa essere una pillola facile da mandar giù, non trovi?

 

 

 

L'articolo ha uno scopo puramente informativo, non può sostituire in alcun modo il parere di un esperto.