Secondo alcune ricerche, chi soffre di ansia e depressione potrebbe trovare giovamento allenandosi. La salute mentale e fisica sono strettamente collegate. Ben Michaelis, dottore di ricerca, psicologo evoluzionista e autore di “Your Next Big Thing: 10 Small Steps  to Get Moving and Get Happy”  è contrario alla consueta separazione tra corpo e mente, affermando invece, con molta convinzione che “il corpo è la mente e la mente è il corpo”. Prendersi cura di se stessi significa prendersi cura di sé completamente, corpo e mente. Spezzare la propria routine con un po’ di movimento non è una pratica negativa. In particolare, alcune ricerche hanno riconosciuto nella corsa, nel trekking e nello yoga tre attività capaci di alleviare significativamente sintomi di depressione e ansia. Vediamole più nello specifico.

 

La corsa

Senza ombra di dubbio la corsa è uno dei modi migliori per tenersi in salute: brucia calorie, riduce notevolmente la fame e abbassa il rischio di malattie cardiache.

Risale al 2014 una ricerca in cui si è affermato che basta correre 5 minuti al giorno per vivere più a lungo.

La corsa contribuisce a migliorare l’umore in vari modi. Correre provoca cambiamenti durevoli nei neurotrasmettitori del buonumore, ovvero la norepinefrina e la serotonina, sia durante che dopo l’allenamento. Inoltre, i movimenti ripetitivi della corsa sembrano avere lo stesso effetto della meditazione sul cervello.

È in quest’ottica che i benefici possono essere ben più efficaci per chi soffre di depressione. In una ricerca del 2006 è stato riscontrato che l’esercizio fisico funzioni allo stesso modo degli antidepressivi e sia in grado di attenuare disturbi mentali seri, poiché favorisce la formazione di nuovi neuroni nel cervello. Inoltre, cosa non da poco per chi trascorre lunghe notti insonni, la corsa concilia il riposo notturno.

 

Il trekking

Passeggiare nei boschi apporta notevoli benefici mentali. La natura calma la mente. Abbiamo già scritto di come stare a contatto con alberi e piante possa migliorare la qualità della vita, ma non abbiamo accennato a come gli alberi in decomposizione possano contribuire a ridurre l’ansia, grazie alle sostanze chimiche che vengono emesse per rallentare il processo di decomposizione. Queste sostanze aiutano a rallentare anche noi.

Da uno studio del 200 effettuato in Giappone è emerso che persone che erano state invitate a passeggiare in un bosco, avessero un tasso minore dell’ormone dello stress nel sangue.

Più recentemente è stato dimostrato che quando un giovane adulto si concede una passeggiata nella natura di circa 50 minuti, si sente meno ansioso e vede così migliorare le proprie capacità mnemoniche.

 

Lo Yoga

Secondo uno studio del 2007, coloro che partecipano a lezioni di Yoga registrano una significativa riduzione di livelli di depressione, ansia, rabbia e sintomi nevrotici, inducendo così i ricercatori a raccomandare lezioni di yoga come medicina contro la depressione.

Ancora una volta, Michaelis ha spiegato che la straordinarietà dello yoga sta nel fatto che, oltre agli esercizi di stretching e rafforzamento di base, ci si concentra sulla respirazione, pratica che aiuta a rilassare la mente. In effetti, è difficile restare ansiosi quando si respira profondamente.

 

 

Non ci resta, quindi, che scegliere l’allenamento che si adatta di più a noi stessi, per vivere meglio e più serenamente.

 

 

 

L'articolo ha uno scopo puramente informativo, non può sostituire in alcun modo il parere di un esperto.